Proseguiamo il nostro viaggio tra le tradizioni pasquali italiane, oggi, andiamo al centro!
Emilia Romagna
Qui troviamo la ciambella ferrarese o Brazadela , unica senza buco, dal gusto friabile e un po’ biscottato, rappresenta uno dei dolci più apprezzati e conosciuti dell’Emilia Romagna. Non da meno è la torta tagliolina, perfetto connubio tra dolce e salato, tagliatelle all’uovo, alternate ad un ripieno ricco di mandorle e frutta candita. Questo dolce è molto diffuso nelle provincie di Ferrara e Modena, anche se Mantova ne rivendita la appartenenza.
Toscana
Durante la quaresima viene consumato nel lucchese la Pasimata o Crescenza, si tratta di una sorta di pane dolce, benedetto in chiesa durante la Pasqua.
Molto diffuso è anche il Pan ramerino, nato in occasione della Pasqua, ma consumato ormai tutto l’anno, è un panino morbido che si caratterizza per l’accostamento dello zibibbo al rosmarino.
Umbria
Orgoglio del capoluogo Perugia è la Ciaramicola, che rappresenta in pieno la città che lo ha ideato, formato infatti da cinque sfere che fanno riferimento alle quattro porte di Perugia e alla piazza Grande, questo dolce anche nei colori, blu, verde, giallo, bianco e rosso rende omaggio alla città umbra in quanto simboli dei cinque rioni. Le strisce incrociate di pasta ricordano invece una croce, quindi la Pasqua.
Marche
In questa splendida terra che ci ospita troviamo un bagaglio di tradizioni culinarie che spaziano dal dolce al salato, tra le più famose ci sono la pizza di formaggio e le ciambelle strozzose.
La ricetta originale della pizza di formaggio un tempo prevedeva l’utilizzo di quaranta uova, in riferimento alla quaresima, l’impasto è caratterizzato dall’utilizzo di più tipologie di formaggio tra cui il pecorino e il parmigiano , sia grattugiato che a pezzi. Le ciambelle strozzose devono il curioso nome alla consistenza dell’impasto particolarmente pastosa … inconvenienza che si risolve tranquillamente con un bel bicchiere di vino.
Lazio
Qui troviamo la Pigna dolce, una specie di panettone ancora più ricco dell’originale grazie all’impasto pieno di uvetta, canditi, anice, vaniglia e cannella. A Civitavecchia è famosa la Pizza di Pasqua, dolce nell’aspetto simile al panettone, la pasta viene lievitata dopo la cottura e presenta una pellicola scura e l’interno color nocciola, ha un inconfondibile aroma di cannella e i pezzettoni di cioccolato la rendono super golosa.
Se ci spostiamo nella zona di Gaeta non possiamo omettere il Tortano, una ciambella simile al plumcake ricoperta di glassa e zuccherini colorati.
Abruzzo e Molise
Tipico di Abruzzo e Molise è il Fiadone, il nome che sta ad indicare una cosa gonfia, richiama la fase di cottura in cui il ripieno si gonfia fino a creare delle crepe in superficie, motivo per cui viene fatta una croce.
In Abruzzo c’è una versione salata fatta con il pecorino e una dolce con ricotta o vaccino. Il fiadone del Molise si presenta invece come una grossa cialda ripiena di caprino fresco, frutta candita e spezie.
Anche oggi fermiamo il nostro viaggio per proseguire la prossima volta con il Sud Italia e le Isole …
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