Thè: Quale? E perché?

L’origine dell’uso del  thè deriva dal III sec. I primi ad utilizzarlo furono i monaci Buddisti; per poi diventare nei secoli uso comune ; un rito nella cultura inglese: che ogni giorno, alle ore 5 , consumano thè anche come simbolo di “ricchezza”.

L’uso del thè vanta numerosissimi benefici: antiossidante, disintossicante, idratante e con pochissime calorie.

A seconda di come viene preparato possiamo ottenere effetti differenti.

IL THè, Come prepararlo:

Per preparare un buon thé, la prima regola da tener presente è che più  è pregiato e più l’acqua non deve essere troppo calda altrimenti le foglie si bruciano e la bevanda perde tutte le sue proprietà.
A seconda del tempo di infusione possiamo ottenere effetti diversi: Se la “bustina” viene immersa per 2 minuti l’effetto sarà eccitante (perché nei primi 60 secondi dalle foglie di thè viene estratta principalmente la caffeina);

trascorsi alcuni minuti invece, si può beneficiare di un effetto “tranquillante” poiché alla caffeina subentra l’acido tannico che “la disattiva” combinandosi con essa.

Tipologie del thè:

I cinque tipi di tè più comuni sul mercato sono: Thè nero, thè rosso, oolong (thè blu-verde), thè giallo e il thè bianco. Naturalmente tutte queste varietà derivano dalle foglie della stessa pianta  Camellia sinensis ma si distinguono per il processo di fermentazione che per la qualità rossa o nera è completo, per il blu e il giallo è parziale e per il verde è quasi inesistente.

Proprietà del thè:

E’ un Ottimo antiossidante poiché contiene sostanze polifenoliche, con grandi capacità antiossidanti in grado di contrastare la diffusione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione cellulare.

Inoltre gli antiossidanti  presenti sia nel thè verde sia in quello nero, sono considerati armi molto efficaci nella prevenzione delle cardiopatie ischemiche. Alcuni studi americani hanno evidenziato i benefici cardiovascolari legati soprattutto al thè verde  nella lotta al fumo, come disintossicante e contro l’obesità e il colesterolo,  Sono note anche le caratteristiche idratanti del thè, bevanda perfetta per ripristinare i liquidi persi.

I medici raccomandano di consumare thè verde e nero in abbondanza,

per ridurre i rischi di cancro perché questa bevanda ha la caratteristica di poter

prevenire la formazione delle cellule cancerogene grazie al alto numero di polifenoli.

I polifenoli sono anche utili per inibire l’assorbimento del colesterolo nel sangue,

a prevenire la formazione di grumi nel flusso sanguigno e anche a

raccogliere e disattivare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare

che possono portare problemi cardiovascolari, tumori, infiammazioni, artriti oltre al

morbo di Alzheimer e al Parkinson.

Inoltre, chi beve frequentemente thè ha un rischio ridotto di sviluppare ipertensione.

Il thè verde combatte anche efficacemente la cellulite perché “limita” l’assorbimento dei grassi e berlo regolarmente per 10 anni, sembra possa fare aumentare del 5% la densità minerale e proteggere le ossa dall’osteoporosi.

Nel conteggio delle calorie, il thè “pesa” poco perché “vanta” zero calorie e zero grassi; se consumato con un una moderata quantità di latte, le calorie diventano al massimo 14. Il thè rappresenta quindi un ottimo spuntino durante la giornata, specialmente se viene abbinato ad un paio di biscotti o ancor meglio ad una manciatina di frutta secca.

Quindi, FERMIAMOCI! E concediamoci un momento di sano relax bevendio un thè!

I benefici effetti del thè nero:
Il thè nero è l’alleato ideale per combattere la fatica fisica e intellettuale perché è in grado di accelerare la velocità del cervello e migliorare la concentrazione.

Una tazza di te nero contiene  più teina del thè verde, è quindi opportuno non abusarne perché potrebbe causare nervosismo e irritabilità. La dose massima consigliabile è di non più di 4 tazze al giorno.

Il tè nero va bevuto appena fatto, mentre il tè verde può “usufruire” di qualche minuto in più. Sicuramente le bustine sono più pratiche delle foglie, tuttavia se si vuole gustare una bevanda “ad hoc”, occorrerà prediligere “le foglioline”, meno esposte al aria e più ricche di aroma.

I benefici effetti del thè rosso:

Il thè rosso o Rooibois è originario del Sud Africa attorno a Città del Capo, per questo motivo viene anche chiamato il thè dei Masai.

I suoi benefici sono molteplici : drenante, depurativo, antiossidante ed è fonte di Magnesio e Vitamina C. Gli studi hanno anche dimostrato che il Rooibois protegge il fegato dall’ accumulo di grassi e aiuti a prevenire i disturbi metabolici grazie alla presenza di ben 25 polifenoli (antiossidanti).

Alcune curiosità:

Che cos è L‘Earl Grey thè:

E’ una varietà di thè, aromatizzato con l’olio estratto dalla scorza del bergamotto. In passato il nome era dato solo alle miscele di thè nero aromatizzate al bergamotto; attualmente sono chiamate Earl Grey anche le varietà a base di thè verde, thè bianco e oolong oltre che le tisane, quali il rooibos, che contengono l’olio dell’agrume. L’Earl Grey prende il nome da Charles Grey, II conte Grey, Primo ministro del Regno Unito dal 1830 al 1834, il quale ricevette in dono un thè con olio di bergamotto. Per via del suo elegante aroma e della sua storia, questa varietà di tè è considerata pregiata ed aristocratica.

Il kukicha:  E’ un tipo di thè verde, proveniente dal Giappone.

Altri thè con nome cinese: